Non si sa di preciso come questa tradizione abbia avuto inizio ma si crede che le sue origini risalgono a quando il Giappone adottò il calendario cinese e quindi anche le usanze che venivano festeggiate su questo calendario. La festività cinese più vicina al Hina matsuri e il Shangsi. Il Shangsi era un festival che serviva a scongiurare il male tramite l’utilizzo di bambole che venivano posizionate su una tavola che galleggiava su di un fiume in modo che si facesse trascinare dalla corrente. Questo allontanamento simboleggiava l’allontanamento  del male dai possessori delle bambole, in quel periodo si credeva che le bambole potessero assorbire gli spiriti maligni. 

Con il trascorrere degli anni le bambole furono esposte nelle case non più sui fiumi. Presero il nome di bambole Hina e le famiglie facoltose dell’epoca le usavano come giocattoli. Questi giochi presero il nome di Hihina-asobi per poi diventare Hinamatsuri. Si festeggia il 3 marzo di ogni anno perché si segue il calendario gregoriano e non quello lunare. Così si festeggia la crescita e la felicità delle ragazze, i giapponesi introdussero la festività dal periodo Edo.